E sicché ti sposi! - Sì, ma si mangia?

Perché diciamocelo, cosa ci vai a fare a un matrimonio se non mangi? 

(Sparlare dei presenti e tentare di accoppiarsi nei bagni non è in elenco, sorry - però ci sono altre cose da fare, magari ne parliamo un'altra volta).

E quindi capita che la mia futura signora, i miei futuri suoceri e il sottoscritto si reconno in Cigoli, San Miniato, e ivi andonno- andiedero - andissero - insomma portammo gli augusti deretani in Villa Sonnino per l'assaggio del menu.

Menu già scelto da una selezione IMMANE di roba che guardate, non ve lo sto nemmeno a dire, non vi conviene perché la glicemia vola che è un piacere. Ma vi dico come è andata? Vi dico.

E come è andata?

 Eh, è andata bene, capperotti se è andata bene.

Per la vostra gioia (se invitati) e invidia (se non invitati) il menu comprende

• Una sfraccatona di antipasti e stuzzichini, che se la jetta non ci frega verranno serviti in giardino,
• due primi,
• un secondo e contorno,
• vinello di quello buono, ma buono eh,
• frutta acqua caffè,
• e LA TORTONA DI NOZZONE che oh, uno se l'aspetta, eh.

Però prima c'era da assaggiare, ché - come vi accennavo poc'anzi su - Villa Sonnino ha una selezione di piatti che se inizio ora finisco dopo il viaggio di nozze. PER CUI.

Ma prima dei primi

c'era da dirimere una questione dirimente. Di quelle, in realtà, da crisi diplomatica internazionale:

IL DECORO FLOREALE SUI TAVOLI

A quel che ho capito, pare sia qualcosa per cui si sono consumate guerre, in passato.

Si dice che la guerra dei 100 anni sia nata perché durante un matrimonio regale non ci si fosse capiti bene tra Francia e Spagna sul colore della rosa al centro della tavola, insomma cose sordide.
Considerando l'apparecchiatura, questa qui

Pure questa? Sì, pure questa, miei piccoli amici che ancora non vi siete sposati, va scelta anche questa...

Due le possibili scelte:

"All'angolo sinistro, con un peso di 3,5 kg, alta 45 cm circa,
in perfetto vetro trasparente, campionessa imbattuta,
la coppaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
MARTINIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII"

(la folla applaude festante)

"Mentre all'angolo destro, vincitrice delle categorie peso piuma,
assetto ribassato per una maggiore aderenza, intelaiatura rinforzata,
quattro rose motrici e trazione integrale, ecco a voi
l'AAAAVVVVVVVVVOLGEEEENTEEEEEEEE!!!"

Ma chevvordi' avvolgente, scusa? Niente, lascia correre, fai finta di nulla

Il mio parere: meglio la coppa Martini, che permette di vedere più facilmente gli altri commensali.

Il parere della controparte (moglie + suocera): meglio l'avvolgente, se no non si vedono i fiori.

Il parere del suocero: ma dovete spenderci per forza dei soldi?

E secondo voi abbiamo risolto?

(in effetti non ricordo mica se abbiamo risolto, eh)
No sì, cioè, in realtà abbiamo risolto.
Forse. 

Ma vabbé. Terminata (no, terminata no, è andato avanti tutta la sera il dilemma) la scelta del decoro floreale, era finalmente ora degli assaggi, anche perché da mezz'ora io avevo una posata per mano.

E si inizia.

I PRIMI

E prima dei primi, assaggino di focaccette che sto sbavando solo a pensarci.

Sì, ci saranno anche gli antipasti, ma qui non si vedono, tranquilli.

Sì, anche i fritti, tranquilli, i vostri fegati vi malediranno anche stavolta.

La scelta dei primi comprendeva, per non saper leggere né scrivere, quattro scelte possibili:

Risotto con scalogno, fiori di zucca, zucchine e croccante di mandorle profumato allo zafferano

Risotto al concassé di verdure bagnato da fonduta di stracciatella di burrata e chip di patate

Cappellaccio di zucca gialla alla crema di pecorino e noci

Raviolo cacio e pepe con pesto leggero di basilico, cubetti di patate, fagiolini e pinoli tostati

Signori siamo già all'EPICA.

Finiamo che non faccio in tempo a farmi servire il piatto e me lo sono SCARTAVETRATO in gola, fra un po' mangiavo pure il piatto.

- Ma l'hai fatta una foto per mostrarli? - Ehm...

La scelta non è stata facile, eh, ma alla fine abbiamo puntato su un duetto in accordo:

Risotto al concassé (ma che cass'è il concassé? Ah ecco cos'è: scottatura dei vegetali con un taglio per facilitarne la spellatura. "Grazie, Wikipedia!" - "Prego, Mentore!") di verdure, fonduta e chip di patateeeeeeeeeeeeehhhhhhhhhhhhhhh LE PATAHTEH

e poi

Raviolo (uno solo? NO, Quello è il bello!) cacio e pepe con pesto di basilico, cubetti di patate, fagiolini e pinoli tostati. Sì lo so che non lo vedete dalla foto, datemi fiducia.

Scusate ma la glicemia sta andando su Saturno.

FUORI I SECONDI

E qui va ammesso, la scelta è stata più facile.

Due possibilità, belle differenziate fra loro: ed entrambe spettacolari.

Petto di faraona ripieno con pera, pecorino e noci

Ventaglio di manzo scaloppato al pepe verde

Contorni: uno-due da KO con

Patate al rosmarino

Misto di verdure al forno grossolane

STAVOLTA CI SONO RIUSC-quasi, eh, quasi.

Insomma roba che spostati Pantagruel, sto arrivando e non ci sarà pietà per nessuno. Anche stavolta, prima di poter fotografare le ganasce hanno fatto scempio.

Eppure sarà per il sapore un po' esotico del ventaglio, sarà per la leggera nota dolce delle pere e amara delle noci (e il pecohhhrinoooohhhh), sarà sarà quel che sarà, que sera sera, sarà sarà l'aurora, insomma metteteci tutta la canzone italiana ma alla fine la scelta, unanime, calorosa, apodittica, onomatopeica, non atarassica ma soprattutto anecoica (ma che sto dicendo?) è caduta sul petto di faraona con contorno di verdure belle scroccantose. E no?

Madonna la faraona, se ci ripenso.

Ma pure il manzo.

Ma pure la faraona.

Ma pure il manzo.

(ripetere in loop)

E pure la torta

è stata oggetto di accurata selezione. Tra le due contendenti, ossia

pan di spagna con crema chantilly, meringa all'italiana ricoperto di panna montata

pan di spagna con crema chantilly, fragole fresche ricoperto di panna montata

Adesso li vedi...

... E adesso non li vedi più. Olè!

ha vinto la meringa. E oh, la meringa è la meringa.

E siccome CHE siamo personcine carine & a modo, abbiam pensato bene di metterci pure dei bigné in aggiunta, così, a buffo.

Insomma la scelta è fatta, il dado è tratto, o la va o la spacca, butta giù l'asso che ci vado di briscola, non ci sono più le mezze stagioni e una volta qui era tutta campagna. E per la prossima puntata vediamo che vi scrivo, eh.