giovedì 21 febbraio 2019

E sicché ti sposi! - 2019, ansia a Los Angeles

(Scusa, davvero, scusa tanto, John Carpenter)
Dovete sapere che vivere con una persona che ama la precisione e la cura nei dettagli si trasforma spesso nel festival dell'Ansia. Ma proprio ANSIA. Con la ANSIA maiuscola.

E siccome tra me e Virginia le idee "fioccano come nespole" (ah, le citazioni acculturate) ecco che finiamo con l'avere da fare settemigliardi di cose pressoché in contemporanea. E non vogliamo aggiungerci che entrambi abbiamo casa che pare un campo di battaglia (ma io sto messo peggio)? Ecco, in tutto questo ci siamo perfino organizzati il viaggio di nozze.


La lunga lista di cose da fare

che un po' si intreccia. Un po'. UN CASINO.

Nella fattispecie abbiamo organizzato, nei mesi passati:

Gli abiti da cerimonia 

Seguendo la più spietata tradizione, l'abito di Vi è rigorosamente IGNOTO. Ella però continua a fornirmi involontariamente indizi, e se continua così va a finire che lo conosco meglio io di lei. Però non mi fido. Vatti a fidare, e se lo fa apposta? E se mi sta sviando? (Inizia la paranoia e nemmeno mi sono ancora sposato...).

Naturalmente, il mio abito lei l'ha visto eccome. E seppur avrei forse preferito un abito un po' diverso, molto più "cattivo", alla fine ci siamo accordati su qualcos'altro. Fa un po' Staying Alive ma direi che ci sta benissimo: certo, quel "Si accorda molto bene col mio" mi ha dato quel senso di sudditanza, ma tant'è, lo sappiamo come vanno le cerimonie, no? Il marito è un accessorio dell'abito da sposa della moglie.

E comunque, detto tra noi, io preferivo entrare in chiesa vestito da Darth Vader, con il coro che intona la marcia imperiale. Io ve l'ho detto.

Il fioraio

che praticamente ci infiorerà le auto, le case, la chiesa, a momenti ci mette i fiori pure sulla superstrada. Quando abbiamo parlato dei sacchetti del riso io ho risposto "Ma non ci possiamo accontentare di un saccone da 10 kg all'uscita della chiesa? Chi vuole lancia a suo piacimento..." mi hanno guardato strano, chissà perché. A me pareva una bella idea.

Il ricevimento

è un posticino estremamente strafighissimo. E basterebbe dire questo.

Se poi ci aggiungiamo che è praticamente SOTTO la chiesa, va ancor meglio: avevamo pensato anche ad altri posti, ma chi ha voglia di fare le carovane da una parte all'altra della provincia di Pisa? Qui si parla di litri e litri di carburante, e l'inquinamento? Come la mettiamo con l'inquinamento? E i bambini? Qualcuno pensi ai bambiniiiiii (cit.)!

La musica

E A QUELLA, SE PERMETTETE, PENSO IO, e che cavolo. Alla cerimonia abbiamo cooptato un po' di cantanti lirici, che sapete, quelli come noi se li possono permettere (no).
Avere amici che sanno cantare, e sanno cantare BENE, ma PROPRIO bene, con un maestro di coro di un livello che aiutami a dire livello, pianisti e organisti a strafottere, e tutti con una competenza e una musicalità impressionanti, è sicuramente un passo avanti di quelli che beh, oh, e allora.
Quindi preparatevi, perché vi beccate il coro nuziale del Lohengrin cantato a tipo 300 dB.

E al ricevimento?, direte voi. Beh certo, al ricevimento faremo cose molto leggere, delicate e piccoline, dagli AC/DC agli Alter Bridge, che a noi piacciono i suonini piccolini (E la musica italiana? Eh sì, dovremo mettere anche quella, ma LAURA PAUSINI NON È COLPA MIA, SAPPIATELO).

Ci sarà anche roba da ballare, ovviamente, ma su quella tengo il più stretto riserbo perché

 
COSA CAVOLO SPOILERI STAI FERMO CON QUEL MOUSE


Ecco, sì, saranno pezzi molto calmi.

E poi?

E poi Venezia, tre giorni, ché oh, Venezia è Venezia, mica Bangor nel Maine (scusa Stephen, ma ne succedono talmente tante che proprio no, eh).

Ma soprattutto:

IL VIAGGIO DI NOZZE

per il quale abbiamo fatto questa cosa qui: (ci andate? Dai andateci, mandateci una dedica, dateci due spiccioli perché mi sa che dopo rimane solo di andare a vivere sotto un ponte...)


Fonte: SF Funcheap

San Francisco, dove andremo rigorosamente vestiti da Starsky e Hutch. Mo' non so chi farà Starsky e chi Hutch, ci mettiamo d'accordo in volo.

Fonte: Tours4fun MADONNA CHE FIGATA

Paige e soprattutto l'Anthelope Canyon, dove credo che fonderò la scheda SD della macchina fotografica ("Ma le foto ve le mando in formato RAW?" e dallo studio del fotografo "SÌ!! SÌÌÌÌÌÌÌ!!!!")

Fonte: National Parks Conservation Association
La Death Valley ("Oh, fa caldo eh, portatevi l'acqua!"), e che ti devo dire?, ma poi anche la ricostruzione del London Bridge (sono pazzi questi statunitensi), Las Vegas, e rientrando sulla costa ovest andremo dritti dritti

Fonte: Discover Los Angeles
A LOS ANGELES, SIORE E SIORI, così facciamo anche conoscenza con i CHiPs, che se ve li ricordate siete vecchi come me. 

Ci sarebbe da aggiungere, in tutto questo, che andremo agli Universal Studios e là verrò senza dubbio arrestato, perché arrivati all'ingresso mi getterò in ginocchio e inizierò una giaculatoria in lingua incomprensibile baciando il terreno.

Gran finale,
Fonte: viaggiamo.it
NEEEEEEEEEW YOOOOOOOOOOOORK
NEEEEEEEEEEEEEEEEEEEWWWWWYOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO- (l'acuto prosegue per mezz'ora, sottofondo di trombe e big band che pompa)

un bel quattro giorni nella Grande Mela, ove troveremo sicuramente il modo di farci arrestare.

Insomma che dire? Per ora è la terza puntata, stiamo per spedire le partecipazioni
Siamo gente volgare e priva di classe
e ci saranno sicuramente altre puntate... Per ora vi lascio con il sito di Sposando.it dove è inserita la nostra lista viaggio di nozze (ma quanto è carina Virginia nella foto, eh? Beh, È MIA, MOLLATELA) e ci risentiamo presto con nuovi delirî.

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